INTRODUZIONE AL PROGRAMMA

Sez. Programmi

Cos’è il Cubase 

Il Cubase è fondamentalmente un registratore/riproduttore MIDI ed anche di file audio (Wav, Aiff). Questo avviene utilizzando la scheda audio del vostro computer. Il Cubase "ordina" alla scheda di registrare l’audio o il Midi e di memorizzarlo sull’ hard disk. Quindi rilegge questi file e li passa alla scheda audio, la quale li converte di nuovo in normale suono analogico.

 Introduzione 

La gestione dell’audio nel Cubase è molto intuitiva, ma la conoscenza dei principi fondamentali del programma vi aiuterà ad ottenere il massimo dalla registrazione non lineare e dall’editing non distruttivo. Leggete una volta il testo seguente e fate riferimento a questo successivamente quando passerete attraverso i diversi procedimenti nel programma.

 Risoluzione di Timing 

La risoluzione del programma è di 384 frazioni (o tick) per nota da un quarto, il che significa 1536 tick per battuta da 4/4. Ecco qualche valore relativo ai 384 tick per quarto ed il loro corrispondente valore di nota.

N° di Ticks Valore di Nota


384 Un quarto

192 Un ottavo

96 Un sedicesimo

64 Una terzina di sedicesimo

48 Un trentaduesimo

32 Una terzina di trentaduesimo

24 Un sessantaquattresimo


 Tempo Reale 

Il Cubase è un programma che lavora in vero Tempo Reale. Ha delle sofisticate procedure di multitasking che vi permettono di fare praticamente tutto (come caricare e salvare da disco) senza interrompere la musica.

 Il Multitasking di Windows 

Il Cubase utilizza pienamente le possibilità in multitasking di Windows. Continua a suonare e registrare anche se "minimizzate" il programma, ed anche se passate ad altri programmi! Se comunque, in un altro programma, viene fatto un uso intensivo di operazioni su disco o sulla memoria, potrebbero avvenire delle piccole interruzioni occasionali, anche a seconda della velocità del vostro computer. Perciò non vi consigliamo di passare ad un’altra applicazione mentre registrate, anche se è possibile farlo.

Segmenti e Editing Non distruttivo                       

Non pensate al  Cubase come a un normale registratore su nastro, che normalmente si limita alla registrazione lineare di tracce parallele. Fondamentalmente questo programma fa con l’audio tutto quello che fa col MIDI e viceversa. Infatti la gestione dell’audio è molto simile a quella del MIDI, consentendovi di utilizzare lo stesso metodo di lavoro per tutte le vostre registrazioni e per l’editing. Potete ad esempio copiare e incollare Parti registrate o usare piccole sezioni di un file in una parte nella Song, mentre il file intero viene suonato in un’altra tutto senza usare dell’ulteriore spazio disco! Questa tecnica, dove diverse operazioni di editing possono essere effettuate senza modificare il file registrato originariamente viene spesso chiamata "editing non distruttivo". Le capacità di editing non distruttivo del Cubase sono possibili grazie all’uso dei Segmenti. Segmento è la definizione per una sezione di un file di suono. Da un file di suono potete creare uno o più Segmenti. Ogni Segmento può suonare una diversa parte del file, non ci sono restrizioni. Ecco un esempio: Diciamo che avete registrato alcune battute di batteria. Quindi prendete un Segmento che suona tutta la registrazione. Quindi potete creare un altro Segmento dalla stessa registrazione, un Segmento che suona solo un colpo di rullante che si trova in un certo punto del file.

 I File Audio 

Quando registrate qualcosa, create un file audio. Ogni volta che entrate in modo registrazione, viene creato un (e sempre solo uno) nuovo file di suono. E’ questo file che contiene la registrazione. Cancellate il file e il suono verrà perso, per sempre.

I problemi di hard disk non sono una cosa insolita nei computer, e l’unica garanzia in questi casi è l’abitudine di farsi dei backup. Dopo ogni sessione vi consigliamo di fare un backup sia dei file audio che della Song.

Gli unici casi in cui create nuovi file di suono — e quindi usate dello spazio su disco — sono quando: 

• Effettuate nuove registrazioni.

• Importate file da altri dischi.

• Usate il File Manager di Windows per duplicare dei file.

• Usate un altro programma per creare delle copie modificate di una delle registrazioni che avete fatto.

Lunghezza delle  registrazioni       

La lunghezza totale delle registrazioni è limitata solo dalla capacità di memorizzazione del sistema, cioè dalla dimensione dell’hard disk.

La seguente tavola indica quanto spazio su hard disk viene usato in diverse circostanze.:

Impostazione MByte/minuto


11kHz mono 1.3

11kHz stereo 2.6

22kHz mono 2.6

22kHz stereo 5.2

44.1kHz mono 5.2

44.1kHz stereo 10.3


 I File di Forma d’onda 

A ciascun file audio (file "WAV") viene associato un file di immagine della Forma d’onda, usato per visualizzare graficamente la registrazione sullo schermo (questo file ha l’estensione "WIF"). Quando fate un backup dei file audio dovreste includere anche i file di Forma d’onda. Comunque, se perdete un file di forma d’onda non è un disastro, potete crearne un altro.

 

 Struttura 

Le Parti

Quando registrate qualcosa, state creando una Parte. Questo è il più piccolo elemento di musica con il quale lavorerete (anche se potete lavorare su sezioni di una Parte).

Le Tracce MIDI

La registrazione viene effettuata sulle Tracce (fino a 64 in una finestra di Arrangiamento). Si registra su una Traccia per volta. Le Parti non sono vincolate alle Tracce, e potete spostare una Parte da una Traccia ad un’altra.

I Trasporti

La riesecuzione, registrazione e riavvolgimento sono di per se stessi molto simili a quelli di un registratore. La riesecuzione comincia da qualsiasi punto specificato nell’Arrangiamento, la registrazione e le sovrincisioni cominciano in qualsiasi punto o durante l’esecuzione con punch in ed out manuale.

La Finestra di Arrangiamento

Tutte le Parti create sono messe in un arrangiamento nella finestra di Arrangiamento, che può contenere fino a 64 Tracce. Potete avere fino a 16 finestre di Arrangiamento aperte allo stesso tempo. Possono essere salvate tutte insieme in una Song.

Editor della Partitura

Questo editor visualizza la musica in notazione classica. Offre delle funzioni sofisticate per la modifica delle note, anche nei più piccoli particolari. Nell’editor è anche possibile effettuare la registrazione e la riesecuzione. Tutte le modifiche possono essere effettuate mentre la musica viene eseguita.

Editor Key

Questo editor grafico visualizza la musica in modo simile ai rulli delle vecchie pianole. Alla sinistra della finestra c’è una tastiera di pianoforte, in modo tale che le note possano essere facilmente identificate e editate tramite la loro posizione verticale. Esiste anche la possibilità di trattare informazioni non-nota sotto il display delle note.

Editor Lista

Mostra i dati in formato lista, combinata con un display grafico. L’Editor Lista è perfetto per l’editing numerico ed è l’unico editor che visualizza tutti i tipi di dati MIDI, compresi i Sistemi Esclusivi.

Mouse e tastiera

L’utilizzo del mouse è come nella maggior parte dei programmi per Windows. Click, doppio-click, Selezione, Drag e Shift-click vengono effettuati come al solito. I menu ed i riquadri di accesso al disco sono gestiti in modo standard. Ci sono però alcune cose che dovete sapere.

Pulsanti e Campi Valore

La maggior parte dei pulsanti, quando cliccate su di essi, cambiano da un colore scuro ad uno chiaro. Scuro significa "On" o attivato. Il "Metronomo" (Click) nella Barra dei Trasporti è un esempio.

I campi valore possono talvolta essere modificati un numero alla volta. Quale numero dipende dal punto in cui cliccate nel campo.

• Il pulsante destro del mouse incrementa il valore, e quello sinistro lo decrementa.

• Se mentre cliccate tenete premuto lo [Shift], il valore cambierà per passi maggiori (quasi sempre per passi di dieci).

• Se prima premete un pulsante del mouse e quindi, mentre il valore sta scrollando, premete anche l’altro, il valore cambierà più rapidamente.

• Se tenete premuto [Control], potete draggare il mouse in su e giù per cam-biare il valore, come se lo schermo fosse un fader.

• Su molti campi valore è anche possibile fare un doppio click. Appare un piccolo riquadro nel quale potete digitare il valore. Terminate premendo [Invio].

I Toolbox

All’interno delle finestre di Arrangiamento, Partitura, Lista e Key, il pulsante destro del mouse può aprire il Toolbox. Tenendo premuto il pulsante di destra potete selezionare uno dei tool. Potete quindi usare il tool selezionato per cliccare con il pulsante di sinistra del mouse su un oggetto per eseguire un’operazione. Un "oggetto" in questo caso è una nota o qualsiasi altro tipo di evento negli editor o una Parte della finestra di Arrangiamento.Esistono differenti Toolbox per ogni finestra.

 Le Finestre 

Tutte le operazioni vengono effettuate all’interno di finestre. Anzitutto c’è la Finestra Programma. Tutte le altre finestre sono sempre all’interno della Finestra Programma, e la Finestra Programma non copre mai una delle altre finestre del Cubase. Quindi ci sono le Finestre di Arrangiamento e quelle degli Editor. Potete avere più finestre di edit aperte contemporaneamente, e quindi lavorare su diverse sezioni della song allo stesso tempo. Usando il menu File possono essere caricati i vari brani già salvati. Potete quindi editare parti esistenti nella finestra di Arrangiamento (o creare nuove parti) aprendo le finestre di Edit. La finestra attiva è solo quella sopra le altre. Può essere attiva solo una finestra per volta, ed il colore della sua barra del titolo, o il testo al suo interno, differisce dalle altre finestre.

 Requisiti di Sistema per PC 

Computer

Per utilizzare questo programma avete bisogno di un compatibile MS-DOS 386 SX (o superiore) che giri a 16 MHz o più. Avete bisogno di una scheda video compatibile VGA o Super VGA a colori o livelli di grigio. La memoria RAM deve essere di almeno quattro megabyte. Avete anche bisogno di un hard disk, un mouse e un’interfaccia MIDI.

Stampante

Il programma stampa partiture su qualsiasi stampante grafica compatibile con Windows. La stampante viene installata sotto Windows come qualsiasi stampante. Per maggiori informazioni vedi il manuale di Windows.

Interfaccia MIDI

Potete inserire qualsiasi Interfaccia MIDI standard dotata di un driver per le Estensioni Multimediali.

Windows

Questo programma gira sotto Windows, versione 3.1 o successiva. Se avete un computer che gira ad almeno 33 MHz con hardware hard disk caching, potete far girare Windows in modo 386 Enhanced (chiamato anche modo "/3" o esteso). Altrimenti usate il modo Standard (chiamato anche modo "/s"). Tutto questo non riguarda le nuove versioni di Windows dotate di un unico modo operativo.

Strumenti che seguono lo Standard General MIDI      

Se usate uno strumento compatibile General MIDI, Roland GS o Yamaha XG potrete selezionare i suoni con il loro nome, direttamente all’interno del Cubase. Potrete anche eseguire le Song fornite senza alcuna modifica.

 Salvataggio 

Su ogni tipo di computer capita che i programmi si "inchiodino", con una conseguente perdita dei dati in memoria. L’unico modo per assicurarsi di non perdere tutto il lavoro è quello di salvare regolarmente durante la lavorazione. Anche i dischi (ed hard-disk) possono danneggiarsi, quindi vi suggeriamo di fare dei regolari backup dei vostri file!

Anteprima    Caratteristiche tecniche

 

RICERCA

La Steinberg organizza periodicamente corsi didattici sia per chi usa questo software per insegnare musica sia per chi insegna ad usarlo.Alla fine del corso la competenza dei partecipanti è certificata da un attestato che viene loro rilasciato dopo aver superato un approfondito esame.

Solitamente i corsi durano 3 giorni e comprendono i seguenti approfondimenti:

  • Midi e VST instruments, 
  • Score
  • Audio
  • Wavelab e Plug-in: 

Per eventuali informazioni non esitate a contattarmi

 

 


Copyright © 1999 . Tutti i diritti riservati.
Aggiornato il: 06-12-06 .

                                 

Hit Counter